Auto rigata: è reato? Dipende

Nov 20, 2017

Capita spesso, purtroppo, che qualche vandalo o magari un vicino a cui stiamo antipatici sfoghi la sua frustrazione sulla carrozzeria della nostra auto. La classica rigatura sulla fiancata eseguita con una chiave è uno dei più classici danneggiamenti che si possano subire. Per fortuna ci sono delle coperture assicurative che coprono i danni, ma è opportuno sapere che chi si rende colpevole rischia di essere accusato del reato di danneggiamento.

Vi sono però due aspetti da considerare, a seconda della posizione in cui è parcheggiato il veicolo nel momento in cui è stato danneggiato.

Si parla infatti di danneggiamento aggravato, reato punito dall’art. 635 del Codice Penale, quando l’auto si trova sulla pubblica via, tipicamente lungo il marciapiede, in una piazza o un parcheggio pubblico. In questo caso, infatti, c’è l’aggravante prevista dall’art. 625 che prevede pene più severe per le cose «esposte per necessità o per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede», cioè accessibili a chiunque. In questo caso il fatto ha rilevanza penale, dunque deve essere denunciato alle forze di polizia, e il colpevole può essere punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Si tratta di danneggiamento semplice, invece, quando la carrozzeria dell’auto viene rigata mentre si trova all’interno di un parcheggio privato, come quello di un condominio. Il danneggiamento semplice non è più reato dallo scorso anno per effetto del d.lgs. n. 7/2016, che ha depenalizzato alcuni reati meno gravi, incluse alcune fattispecie di danneggiamento che ora costituiscono un illecito amministrativo. In questo caso il danneggiato può rivolgersi al giudice civile. Non è più infatti prevista la reclusione fino ad un anno e la multa fino a 309 euro, ma solo una multa compresa tra 100 e 8.000 euro.

Attenzione: alcune assicurazioni non fanno rientrare il danneggiamento in un parcheggio privato tra gli eventi previsti nella copertura della polizza accessoria per atti vandalici. Dunque, è bene leggere bene le condizioni contrattuali prima di sottoscriverne una.